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Zafferano: scopri le proprietà, le caratteristiche e i prezzi di questa preziosa spezia

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Tutti l’associano al risotto alla milanese, ma lo zafferano trova impiego in un gran numero di ricette, sia dolci che salate. Questa preziosa spezia è una sostanza usata per conferire sapore e un colore giallo intenso a varie pietanze.

Il costo del prodotto è considerevole, ma è anche vero che per arricchire i piatti con il suo intenso aroma ne basta una quantità infinitesimale. Lo zafferano è presente in tutte le cucine, tuttavia sono poche le persone consapevoli dei benefici che questo alimento apporta alla salute. Vediamo di seguito quali sono le caratteristiche dello zafferano e le sue proprietà benefiche.

Zafferano: caratteristiche

Il “Crocus Sativus“, conosciuto come zafferano, è una pianta perenne a bulbo appartenente alla famiglia botanica delle Iridaceae che cresce spontanea in tutto il bacino del mediterraneo ed è coltivata fin da tempi remoti.

Lo zafferano ha un ciuffo di foglie lunghe e strette che nascono direttamente dal bulbo. Ogni cespo forma da due a cinque fiori che presentano un colore variabile dal lilla chiaro al viola purpureo e fioriscono fra settembre e novembre.

Al centro della corolla, nella parte terminale di un filamento bianco, si trovano tre grossi stimmi di colore rosso vivo: è proprio da questi ultimi che si ricava la polvere profumata e saporita che tinge di giallo le diverse preparazioni. Ed è al colore giallo, asfar in persiano, che si rifà il termine zafferano.

La storia di questa spezia è molto antica: originaria dell’Asia Minore, fu coltivata per la prima volta in Grecia.

Secondo la mitologia greca, la nascita di questa splendida pianta è da attribuirsi all’uccisione accidentale del mortale Crocos, innamorato della ninfa Smilace. Il dio Mercurio, mosso da compassione per la morte dell’amico, decise di colorare con il suo sangue il fiore omonimo (Crocus).

Nel nostro Paese, la coltivazione dello zafferano risale all’epoca romana, ma con la caduta dell’Impero se ne persero le tracce. Si può affermare con certezza che furono gli Arabi a reintrodurlo in Italia, attraverso la Spagna, intorno al XIII secolo. Oggi il maggior produttore di zafferano è l’Iran, che esporta l’oro rosso, come viene chiamato, in oltre 50 nazioni nel mondo.

Quali sono le sue proprietà?

Lo zafferano è molto richiesto per l’aroma e il colore che conferisce ai piatti, ma non tutti sanno che questa preziosissima spezia vanta anche numerose proprietà nutrizionali. Tali effetti benefici le derivano dall’insieme di elementi presenti nella sua composizione.

  • Tanto per cominciare, lo zafferano contiene tante vitamine dagli effetti antiossidanti (A, C), che mantengono la pelle giovane ed elastica, riducono il rischio di tumori e infezioni ed esercitano un’azione immunomodulante.
  • Non mancano poi le vitamine del gruppo B, che sono coinvolte nel metabolismo energetico e nel funzionamento del sistema nervoso, e una buona dose di sali minerali, soprattutto potassio, fosforo e magnesio.
  • È ormai accertato che lo zafferano è un ottimo digestivo in quanto è in grado di stimolare la secrezione dei succhi gastrici. Non a caso, dall’infusione dei pistilli si ricava un liquore dal colore giallo intenso considerato un vero toccasana per la digestione. Clicca qui per scoprire i migliori consigli per migliorare la digestione.
  • Inoltre, alcuni studi hanno dimostrato che la saporita polvere rossa esercita un’azione depurativa in quanto capace di proteggere il fegato e favorire l’eliminazione delle tossine.
  • Tra gli elementi che attribuiscono allo zafferano le sue specifiche proprietà organolettiche c’è la crocina, un carotenoide associato al colore degli stimmi che, sciolto in acqua, conferisce alla soluzione la tipica colorazione giallo-arancio. Questo pigmento ha spiccate proprietà antiossidanti ed è stato riscontrato che può proteggere l’organismo da una serie di malattie degenerative come l’Alzheimer.
  • Un altro importante principio attivo dello zafferano è la picrocrocina, glucoside responsabile del caratteristico sapore amaro dei pistilli. Questa sostanza ha dimostrato un’attività antiproliferativa nei confronti delle cellule cancerogene.
  • Completa la composizione dello zafferano il safranale, elemento preponderante dell’olio essenziale, che si ritiene abbia effetti benefici sul tono dell’umore e per questo è considerato un antidepressivo naturale molto utile nei periodi di stress e per contrastare gli stati d’ansia. Oltretutto sembra essere efficace nel placare i disturbi della sindrome premestruale.
  • Tra le tante proprietà dello zafferano c’è anche quella afrodisiaca, nota sin dall’antichità.
  • Inoltre, questo alimento è in grado di stimolare la circolazione sanguigna, diminuire la pressione arteriosa, ridurre le infiammazioni, curare la tosse e conciliare il sonno grazie alla presenza di serotonina. Ma attenzione: essendo altamente sensibile alla luce e all’aria, va conservato in un luogo fresco e al riparo dalla luce.

Usi dello zafferano

Anticamente lo zafferano era usato per tingere i tessuti e creare basi per olii e profumi. Oggi è conosciuto soprattutto per i suoi usi culinari.

Due sono le forme in cui viene impiegato in cucina: in pistilli, commercializzati in contenitori di vetro, e in polvere, la forma più acquistata.

Amatissimo nel risotto alla milanese, lo zafferano allieta le tavole di tutto il mondo con piatti appetitosi quali la paella e la bouillabaisse, gustosa zuppa tipica della tradizione francese. Si usa anche per dare colore e sapore a varie preparazioni a base di pesce, pollo e verdure non solo in Italia, Spagna e Provenza, ma anche nei Paesi africani che si affacciano sul Mediterraneo.

Zafferano prezzo: quanto costa?

Lo zafferano è uno degli alimenti più cari al mondo. Infatti, il suo prezzo può variare dai 15 mila ai 30 mila euro al chilo, a seconda della varietà e della purezza. Il costo elevato della spezia si spiega con il fatto che per ottenere un chilo di zafferano in filamenti servono 150 mila fiori, tutti raccolti a mano e con delicatezza.

Di contro, in cucina rende moltissimo: basti pensare che con un grammo di zafferano si possono aromatizzare ben 25 porzioni di risotto alla milanese!

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